Linee guida e pratica clinica: la gestione del paziente con emicrania. Mira, 21 maggio 2025
L’emicrania è una delle patologie neurologiche più diffuse e invalidanti, con un impatto significativo sulla qualità di vita dei pazienti. Il medico di medicina generale (MMG) gioca un ruolo chiave nell’identificazione precoce, nel corretto inquadramento diagnostico e nella gestione terapeutica del paziente con emicrania, sia in fase acuta che nella prevenzione degli attacchi
L’emicrania è una delle patologie neurologiche più diffuse e invalidanti, con un impatto significativo sulla qualità di vita dei pazienti. Il medico di medicina generale gioca un ruolo chiave nell’identificazione precoce, nel corretto inquadramento diagnostico e nella gestione terapeutica del paziente con emicrania, sia in fase acuta che nella prevenzione degli attacchi.
Ne hanno parlato il Dottor Edoardo Mampreso, Primario di Neurologia dell'Ospedale Piove di Sacco, AULSS 6 Euganea, e la Dottoressa Francesca Boscain, Neurologa presso la stessa struttura, durante l'incontro formativo per Medici di Medicina Generale dal titolo "Linee guida e pratica clinica: la gestione del paziente con emicrania", tenutosi a Mira (VE) il 21 maggio 2025.
Di seguito sono disponibili le registrazioni della giornata, moderata dalla Dottoressa Tiziana Favaretto.
Emicrania: una condizione neurologica distinta, spesso sottodiagnosticata
L’emicrania non è semplicemente una cefalea, ma una patologia neurologica ben definita, codificata con criteri rigorosi dalla Classificazione Internazionale delle Cefalee, 3° Edizione 2018. L’emicrania colpisce circa il 12% della popolazione generale con una netta prevalenza nelle donne e si associa frequentemente ad ansia, depressione e isolamento sociale.
Relatrice: Dott.ssa Francesca Boscain
Criteri diagnostici dell’emicrania con e senza aura
Analisi delle caratteristiche fisiopatologiche, dei criteri diagnostici e del quadro sintomatologico utili a distinguere l’emicrania con aura da quella senza aura, al fine di orientare la scelta del trattamento più appropriato.
Relatrice: Dott.ssa Francesca Boscain
Emicrania e segnali d’allarme: un caso clinico tra diagnosi e rischio
Un caso clinico di sospetta emicrania primaria mette in luce l’importanza della diagnosi differenziale per impostare un trattamento adeguato. La presenza di “red flags” deve sempre orientare il sospetto verso una possibile causa secondaria e guidare la scelta di eventuali approfondimenti diagnostici.
Relatrice: Dott.ssa Francesca Boscain
Evoluzione clinica e gestione dell’emicrania cronica: dalla diagnosi alla terapia personalizzata
Criteri generali della progressione dell’emicrania cronica con particolare focus sul suo approccio strutturato: dalla terapia dell’attacco alla profilassi, fino alle nuove opzioni terapeutiche (anti-CGRP, gepanti, ditani, tossina botulinica) che si affiancano ai più tradizionali triptani.
Relatrice: Dott.ssa Francesca Boscain
Parametri importanti per il Medico di Medicina Generale
Lo stile di vita e un corretto inquadramento diagnostico rappresentano elementi fondamentali per l’individuazione e la gestione dei pazienti con emicrania, contribuendo a prevenirne la cronicizzazione e a impostare un percorso terapeutico adeguato.
Relatrice: Dott.ssa Francesca Boscain
L’attacco emicranico: dai bisogni insoddisfatti alla pratica efficace
Gestione dell’attacco acuto alla luce delle nuove Linee Guida e unmet needs: i pazienti richiedono un controllo rapido ed efficace del dolore e temono la ricorrenza dell’attacco entro 24 ore.
Relatore: Dott. Edoardo Mampreso
Gestione dell’emicrania nel setting di cure primarie
Accanto ai tre livelli tradizionali di gestione dell’emicrania (MMG, specialista, centro cefalee), emerge il ruolo cruciale del cosiddetto “livello 0”, farmacista e paziente, come primi attori nel percorso di cura. In questo video vengono illustrate raccomandazioni pratiche per una gestione efficace dell’attacco acuto e per l’impostazione della terapia di profilassi.
Relatore: Dott. Edoardo Mampreso
Le nuove linee guida SISC-IHS
Genesi e caratteristiche delle nuove Linee Guida pubblicate quest’anno su Cephalalgia, basate sulle evidenze con il metodo Grade (Grading of Recommendations, Assessment, Development and Evaluation) e la metodica PICO (Population Intervention Comparator Outcomes).
Relatore: Dott. Edoardo Mampreso
Associazione sumatriptan + naprossene
Un approfondimento sulle evidenze cliniche a favore della combinazione tra sumatriptan (agonista del recettore 5-HT) e naprossene sodico che inibisce gli enzimi COX-1 e COX-2 che inibiscono, a loro volta, la sintesi delle prostaglandine, nel trattamento dell’attacco acuto di emicrania, con o senza aura, consigliata dalle linee guida SISC e IHS.