
La sorveglianza attiva nei pazienti con carcinoma prostatico deve essere protratta per vari decenni, in linea con l’aumentata aspettativa di vita di tali pazienti dopo la diagnosi
Un’analisi dei dati di pazienti con carcinoma prostatico seguiti con sorveglianza attiva durante il follow-up attualmente maggiore in letteratura (circa 25 anni) conferma i bassi tassi di mortalità associati a










