MAGAZINE DI AGGIORNAMENTO SCIENTIFICO
shallow focus photography of computer codes

Ridurre il rischio cardiopolmonare nei pazienti con BPCO per migliori outcome clinici

Una review della letteratura sottolinea l’importanza di valutare il rischio cardiopolmonare nei soggetti con BPCO per consentire un’adeguata e tempestiva gestione dei sintomi e limitare la mortalità correlata


È stato osservato che un’ampia percentuale di pazienti con BPCO presenta anche una malattia cardiovascolare e che proprio la BPCO è un fattore di rischio per outcome cardiovascolari sfavorevoli: i pazienti con BPCO, infatti, muoiono frequentemente per cause respiratorie e cardiovascolari. Nonostante ciò manca ancora una definizione standardizzata di rischio cardiopolmonare in BPCO

È quanto emerge da una review della letteratura condotta da Singh e colleghi su questo tema specifico.

In particolare è stato rilevato come vi sia una base di evidenze sempre maggiore a sostegno dell’indicazione della BPCO come predittore indipendente di malattia cardiovascolare. Ma non solo. Le esacerbazioni della malattia polmonare sembrano aumentare il rischio di eventi cardiovascolari e tale rischio rimane elevato per circa un anno. Si ipotizza, infatti, che le esacerbazioni aggravino i meccanismi già attivi in presenza di BPCO, ovvero infiammazione sistemica e ipossiemia, portando ad aterotrombosi e ipertensione polmonare, con conseguenti disfunzione del ventricolo destro e ridotto output cardiaco.

Come intervenire? Mancando ancora studi dedicati all’impatto della duplice o triplice terapia farmacologica della BPCO a livello cardiaco, nel frattempo è possibile implementare delle misure non-farmacologiche, ovvero la cessazione del fumo e un rapido avvio della riabilitazione polmonare.

I ricercatori concludono ricordando quanto siano importanti una diagnosi e un trattamento precoci della BPCO nei soggetti con malattie cardiovascolari per migliorare la gestione dei sintomi e ridurre gli eventi cardiovascolari, anche attraverso un’ottimizzazione proattiva del trattamento per la BPCO stessa, e propongono di definire il rischio cardiopolmonare come il rischio di eventi respiratori e/o cardiovascolari gravi in pazienti con BPCO, che includono, ma non sono limitati a, esacerbazioni di BPCO, infarto del miocardio, ictus, scompenso cardiaco, aritmia (tachiaritmia atriale e ventricolare) e morte per uno qualunque di questi eventi.

shallow focus photography of computer codes
pulmonology
News

Includere le opinioni e le preferenze del paziente nella definizione del piano terapeutico può migliorare l’aderenza al trattamento per asma e BPCO

01 November 2023

Per aumentare l’aderenza terapeutica può essere importante un processo di decision-making condiviso utile a individuare e correggere i fattori intenzionali e non intenzionali che portano a un trattamento subottimale

shallow focus photography of computer codes
pulmonology
News

La facilità di utilizzo rappresenta la caratteristica principale che favorisce la prescrizione e l’uso di un inalatore nella terapia di mantenimento di asma e BPCO

01 November 2023

Un’analisi di dati internazionali ha evidenziato che la semplicità di utilizzo rappresenta la caratteristica più importante di un inalatore sia per i pazienti sia per i clinici

shallow focus photography of computer codes
pulmonology
News

I DPI sembrano associarsi a una maggiore facilità di utilizzo rispetto agli MDI in soggetti adulti con asma o BPCO

02 November 2023

Gli inalatori a polvere secca sembrano consentire un utilizzo più semplice e corretto da parte dei soggetti con asma o BPCO rispetto a quelli predosati pressurizzati, determinando così una minore insorgenza di effetti indesiderati. 

shallow focus photography of computer codes
pulmonology
News

Easyhaler®: L'inalatore a polvere secca dotato di caratteristiche che avvantaggiano la gestione dei pazienti con asma o BPCO

16 April 2024

Le caratteristiche di Easyhaler® lo rendono un inalatore di facile utilizzo, dall’erogazione costante nel tempo e ben accetto da parte di soggetti con asma o BPCO indipendentemente dal grado di severità della malattia.