Spesso l’inizio dell’asma si può far risalire a una condizione pre-asmatica presente nei primi anni di vita

Nonostante i grandi progressi registrati dalla ricerca, mancano ancora informazioni approfondite circa il momento dello sviluppo iniziale dell’asma. Quando “comincia” l’asma? Ci sono delle condizioni patologiche particolari, soprattutto nei primi anni di vita, che si presentano prima dello sviluppo dell’infiammazione delle vie aeree?

Per provare a rispondere a queste domande un gruppo di ricercatori ha condotto una revisione della letteratura: consapevoli che l’asma è una malattia cronica complessa e quindi non esiste una sola e unica causa scatenante, i clinici hanno osservato che circa il 40% dei bambini che hanno avuto almeno un episodio di respiro sibilante andranno incontro a esacerbazioni sino ai 5-6 anni e un ulteriore 33% circa svilupperà sintomi respiratori in età scolare. Si tratta di numeriche particolarmente rilevanti, se si considera che la presenza di almeno due episodi di respiro sibilante mette il bambino a rischio di una possibile futura diagnosi di asma. Tra le cause principali di respiro sibilante nella prima infanzia si annoverano le infezioni virali, dovute soprattutto a virus respiratorio sinciziale, rinovirus e metapneumovirus, in grado anche di interagire con la risposta immunitaria mucosale. Altri elementi che possono svolgere un ruolo nell’avvio dell’asma sono l’epitelio delle vie aeree e la muscolatura liscia associata. Infatti quando le vie aeree risultano ripetutamente o continuamente contratte diventano incapaci di tornare a espandersi e sono soggette a quel rimodellamento che si osserva in corso di malattia asmatica.

Bisogna poi tenere debito conto dei fattori genetici, che sembrano determinare almeno il 70% delle variazioni nella suscettibilità alla malattia, e la famigliarità per asma. Il quadro diviene ancora più complicato nel momento in cui si considera anche l’impatto di fattori esterni alla persona, quali l’esposizione al fumo, a inquinanti ambientali o a specifici farmaci nei primi anni di vita.

In sintesi questa review della letteratura indica che, benché i sintomi dell’asma si possano presentare a qualunque età, molti soggetti che svilupperanno la malattia mostrano dei sintomi alle vie aeree durante l’infanzia. L’avvio dell’asma e del processo fisiopatologico associato molto probabilmente si possono registrare già nei primi anni di vita, con uno stato pre-asmatico caratterizzato da un pattern aberrante di differenziazione epiteliale: si tratta di osservazioni importanti per l’ideazione e l’applicazione di qualsiasi programma di prevenzione.