Valutazione critica delle comorbidità nelle persone con epilessia
Questa revisione si concentra sulla diagnosi e sulla gestione delle comorbidità e sottolinea l’importanza di massimizzare il controllo delle crisi ottimizzando al tempo stesso la gestione clinica delle comorbidità trattabili per migliorare la salute generale e la qualità della vita delle persone affette da epilessia.
L’obiettivo di un regime di trattamento completo dovrebbe mirare a comprendere le associazioni fisiologiche tra epilessia e comorbidità correlate.
L'articolo valuta criticamente la diagnosi e la gestione dei disturbi sonno-veglia, delle malattie cardiovascolari, delle disfunzioni cognitive e della depressione nelle persone con epilessia. Gli autori evidenziano l’associazione causale bidirezionale tra epilessia e comorbilità come la depressione e i disturbi sonno-veglia, gli effetti causali dell’epilessia sulle disfunzioni cardiovascolari e cognitive. Il documento sottolinea la necessità di un’identificazione precoce e di un intervento sulle comorbilità, per migliorare la frequenza e la gravità delle crisi, e conseguentemente migliorare la qualità della vita delle persone con epilessia.
Consigli pratici per l'identificazione e la gestione delle comorbilità nelle persone con epilessia
L'articolo fornisce consigli pratici basati sull'evidenza per l'identificazione e la gestione delle comorbidità nelle persone con epilessia.Gli autori affrontano la complessa interazione tra epilessia e i disturbi sonno-veglia, i fattori di rischio correlati e suggeriscono questionari validati per la valutazione dei pazienti.
Suggeriscono inoltre valutazioni complete delle funzioni cognitive e psicologiche dei pazienti, la valutazione della gravità e della frequenza delle crisi e un attento monitoraggio dei sintomi depressivi, l’uso di questionari validati valutati dai pazienti, scale diagnostiche e strumenti di screening per depressione e ansia per facilitare l’individuazione di comorbidità psichiatriche.
Inoltre, il documento discute i potenziali effetti psichiatrici dei farmaci anticonvulsivanti e fornisce raccomandazioni per la gestione della depressione nelle persone con epilessia. Sottolinea inoltre l’importanza di test completi dei deficit cognitivi, soprattutto prima di iniziare il trattamento in pazienti con epilessia di nuova insorgenza ed epilessia resistente ai farmaci.

